Quando andare in Oman
Lo so, agosto non è il mese più indicato per andare in Oman, ma non avevamo scelta. Mi ero informata prima, ovviamente, e il peggio (a livello climatico) sembrerebbero essere giugno e luglio (e ce l’hanno confermato anche là). Quindi non è stato così terribile, alla fine. L’ideale, sarebbe di programmare un itinerario di viaggio in Oman in primavera o in autunno. Se ne avete la possibilità, fatelo.
In agosto faceva caldo, non posso negarlo, ma onestamente, credevo peggio. Intendo, non faceva tanto più caldo che qui in Italia ed è bastato seguire le solite regole del buonsenso: non stare all’aperto nelle ore centrali della giornata e bere molto. E, in Oman, non lesinano l’acqua: in ogni hotel o guesthouse ci sono sempre state fornite bottigliette d’acqua in abbondanza tanto che quelle che mi ero portata dall’Italia (non si sa mai!) sono tornate a casa con me!
Le tappe del viaggio in Oman
- Muscat (1 notte)
- Misfah, in Guesthouse (1 notte)
- Nizwa (1 notte)
- Sharqiya Sands, bolla nel deserto (1 notte)
- Ras al Hadd, in Guesthouse (1 notte)
- Muscat, in Guesthouse (2 notti)
- Muscat, in Hotel (4 notti)
Partenza e arrivo a Muscat, la capitale dell’Oman. La prima notte in zona areoporto, visto il nostro arrivo intorno alla mezzanotte.
I primi 2 giorni dedicati alla zona montagnosa intorno a Jabel Shams (la montagna più famosa dell’Oman) e pernottamento nel caratteristico borgo di Misfah. Poi, attraversamento della zona interna fino ad arrivare al deserto di Sharquiya Sands, dove abbiamo trascorso una notte indimenticabile nella bolla. Da qui, giù fino alla costa, per raggiungere la Turtle Reserve di Ras al Jinz e partecipare a un tour guidato per assistere alla nidificazione delle tartarughe marine. Nel tragitto, sosta al Wadi Bani Khalid per un bagno rinfrescante.
Durante la salita lungo la costa verso Muscat, altre 2 soste con rispettivi bagni (Wadi Tiwi e Bimmah Sinkhole). Ultime 6 notti a Muscat (in 2 sistemazioni differenti) che ci farà prima da base per alcune escursioni e poi ci rilasserà con sul mare calmo e pulito.
Il volo intercontinentale per l’Oman
Per la prima volta ho acquistato il volo su Booking.com, perchè la tariffa (per lo stesso volo) era leggermente inferiore rispetto al sito della compagnia stessa.
Volo Turkish Airlines: Milano Malpensa – Muscat Int. Airport, con scalo a Istanbul. Prezzo: 1.620€ totali, per 3 persone. Tutti i voli sono stati piacevoli e solo l’ultimo, da Istanbul a Milano ha subito un ritardo di 45 minuti.
Per la tratta Muscat-Istanbul, invece, una ventina di giorni prima della partenza, Turkish mi ha comunicato di avere cancellato il volo (credo per l’esiguo numro di passeggeri). A parte l’ansia per le vacanze imminenti e la scocciatura di dover contattare il call center per scegliere un altro volo, devo dire che a Booking.com sono stati efficientissimi: hanno risolto tutto in pochi minuti (e via chat!) riposizionandoci su un volo OmanAir. Inoltre, posticipando di 8 ore la partenza, abbiamo potuto goderci anche l’ultima mattina al mare.
Assicurazione di viaggio in Oman
E’ un must in tutti i miei viaggi perchè, specialmente per quelli intercontinentali, voglio partire tranquilla senza il rischio di spese mediche extra (che in certi paesi, poi, potrebbero essere dei veri salassi!). Poi, vista la spesa minima, includo sempre l’annullamento volo e l’assicurazione bagaglio.
Mi trovo benissimo con Heymondo.it, una compagnia giovane e dinamica specializzata proprio nelle Assicurazioni di viaggio. Oltre al miglior rapporto qualità/prezzo, hanno un’App semplice e chiara, dalla quale forniscono una diretta assistenza in viaggio, 24h/7.
Se anche voi sceglierete Heymondo, in quanto lettori di questo blog, avrete uno sconto del 10%:
LEGGI ANCHE: 5 motivi per partire con un’Assicurazione di Viaggio
L’auto a noleggio per il nostro itinerario in Oman
Rispetto alle tariffe che sento in giro qua e là, su Rentalcars.com ho trovato ottimi prezzi per il noleggio in Oman. Abbiamo bisogno di un 4X4 (vogliamo guidare nel deserto!) e risparmieremo qualcosa portandoci il seggiolino per Mia da casa (usiamo l’alzatina e ce la porteremo tra i bagagli a mano).
SUV Suzuki 4×4: 571€ per 11 giorni. Come sempre, aggiungo la Copertura Completa di Rentalcars, che annullerà qualsiasi spesa o franchigia a mio carico, in caso di danni (costo: 100€).
I pernottamenti in Oman
Il nostro itinerario di viaggio in Oman prevedeva un on-the-road piuttosto serrato per la prima metà del precorso e uno stop a Muscat per i giorni successivi. Qui, abbiamo fatto sia tour che semplice mare/relax. Per tutte le prenotazioni ho sempre utilizzato Booking.com, alternando hotel in stile omanita, guesthouse e hotel di tipo occidentale: adoro diversificare e credo ne sia valsa la pena.